- Pubblicata il 28/09/2021
- Autore: Il fotografo
- Categoria: Racconti erotici tradimenti
- Pubblicata il 28/09/2021
- Autore: Il fotografo
- Categoria: Racconti erotici tradimenti
Tradimento documenteto - Veneto Trasgressiva
Sono Roberto ho 34 anni sono fidanzato da 9 anni con Sabrina un anno meno di me una ragazza con tutti gli attributi al posto giusto, è alta 1,74 , tette una 3 abbondante, capelli neri e crespi ,un culo tondo che definisco a mandolino, due belle cosce . Io ho una ditta bene avviata di impianti elettrici industriali , Sabrina ha un negozio di estetista anche lei con una certa clientela dato che viviamo in una piccola città di provincia non ci sono molte altre estetiste. Vi voglio raccontare cosa mi è successo. Come dicevo dei nove di fidanzamento sono sei anni che conviviamo , abbiamo un appartamento abbastanza accogliente regalandoci dai miei genitori, erano un paio di settimane che Sabrina quasi tutti i giorni mi telefonava il pomeriggio dicendomi amore rientro un Po più tardi che ho una cliente che è venuta all'ultimo minuto e vuole fare le unghie rimango per un ora in più non posso mandarla via , oppure un'altra che doveva finire di fare la ceretta, o che altre clienti l'avevano invitata a prendere un aperitivo e per cortesia non poteva dire di no, questo succedeva almeno 5 giorni su 7 per due settimane di fila . Dopo le prime cinque sei volte consecutive la cosa mi ha cominciato a puzzare , in tutti e cinque anni che aveva il negozio era capitato tre volte di ritardare mezzora , ora in due settimane già nove dieci volte c'era qualche cosa di poco chiaro. Una sera quando per l'ennesima volta mi aveva detto che avrebbe fatto tardi sono andato vicino al negozio per vedere se era vero , ho parcheggiato la macchina in una via laterale, poi sono andato a sedermi su una panchina del parco che era difronte al negozio e che mi permetteva di vedere tutto quello che succedeva sulla porta del negozio . Arrivano le 19,20 vedo una cliente che esce dopo dieci minuti esce Marina la sua assistente si salutano sulla porta e se ne va , allora penso ora uscirà anche lei , invece rimane per alcuni minuti ferma sulla porta del negozio , guardando Marina che si allontanava fino a quando non l'ha vista girare angolo dell'isolato e con una mano ha fatto segno di venire in direzione di una macchina parcheggiata poco più avanti . Dalla macchina è sceso un ragazzo di statura media capelli castani lunghi con un fisico di chi frequenta assiduamente una palestra dalla maglia attillata ed elasticizzata venivano messi in risalto tutti i muscoli pettorali. Lui si è avvicinato al negozio e quando stava per entrare sulla porta ha baciato in bocca Sabrina che ha ricambiato. Io mi sono sentito il cuore scoppiare mi mancava il respiro , quella era la cliente che doveva fare le unghie , la troia mi aveva sempre mentito , si portava il suo amante in negozio per farsi scopare. Sono rimasto per un quartod’ora seduto non ero in grado di alzarmi in quei pochi minuti ho rivisto tutta la vita degli ultimi anni passati in sieme , lei la puttana stava bruciando tutto , avevamo programmato di sposarci a breve , dopo le insistenze dei suoi genitori e di avere finalmente anche un figlio. Ora tutto era crollato . Appena mi sono ripreso e avuto più lucidità ho realizzato che dovevo in qualche modo fargliela pagare. Ha preso in macchina la chiave della porta del ripostiglio del negozio che avevo , perché spesso dopo l'orario di chiusura andavo a fare manutenzione alle macchine che aveva in negozio, quindi per non aprire la saracinesca entravo dalla porta laterale. Mi avvio ed entro senza far rumore nel ripostiglio che serviva da magazzino , poi sempre pianissimo apro la porta che portava nel negozio , che era composto da due stanze abbastanza grandi suddivise in due settori una sala di attesa a due piccoli separe dove venivano fatti piedi e mani, l'altra suddivisa in 4 , una dove si faceva la lampada solare e doccia solare, un'altra dove venivano fatti massaggi , è altre due dove venivano fatte le depilazion. Entro in punta di piedi nel piccolo vestibolo che le divideva e sento provenire dalla sala massaggi dei lamenti , mi avvicino ed entro nello stanzino adibito a spogliatoio e salgo sulla panca posta sotto al lucernario che da nella sala massaggi , guardo verso il lettino e rimango esterrefatto il sangue mi si gela , vedo la puttana che hai il suo cazzo completamente in bocca fino ad arrivare con le labbra a toccare le palle e penso che il suo cazzo gli sta toccando le tonsille che porca , intanto con le coscie larghe si sta facendo leccare la fica completamente depilata . Lui lecca , gli mette due dita dentro e lei urla felice poi vedo che sale verso il grilletto e si sofferma su di lui e tu ancora più forte dici di continuare che stai per godere , non capisco cosa ti sta facendo con la bocca ma tu godi, si vengo si eccomi e gli riempi il viso dei tuoi umori , perché oramai conosco quando godi emetti una grossa quantità di liquidi vaginali e ti bagni tutta. Intanto hai sentito che il cazzo gli si è indurito e lo togli dalla bocca , quando esce lo guardo bene è meravigliato capisco perché lo avevi tutto in bocca , era un cazzetto non molto lungo ad occhio non arrivava in erezione ai 12 cm e abbastanza fino , allora mi sono chiesto , è vero che chi fa sul culturismo sviluppa i muscoli del corpo ma il muscolo del cazzo rimane piccolo. Allora la puttana abituata alla misura più grande mia di 18 cm e molto più spesso che delle volte si lamentava che gli faceva male che batteva forte contro l'utero, con quel cassetto che ci faceva? Intanto già gli avevo fatto una serie di foto. Lei prende si gira a novanta gradi e si indirizza il cazzo verso il suo culo e con una mossa verso l'indietro se lo infila tutto dentro . Lui subito la prende per i fianchi e comincia a scopare in culo , lei spinge in dietro sempre più veloce , invitandolo a sfondargli il culo ma con poco arnese c'e poco da sfondare , la mignotta ha già il culo rotto. Io in preda al tremore e al nervosismo , sarei entrato e fatto un macello , poi ragionando continuo a fare foto nelle posizioni che loro prendono , intanto che la porca lo sta prendendo in culo , ha preso una spazzola e si infila il grosso manico tutto dentro la fica , con una mano guida la spazzola avanti e in dietro, è l'altra si tocca il grilletto e geme per il piacere, si sente tutta piena davanti e di dietro e gode per l'ennesima volta. Quando l'amante sta per godere , lei si sfila il cazzo dal culo e sempre con il manico della spazzola dentro la fica si gira ed apre la bocca aspettando gli schizzi di sborra che non tardano ad arrivare, gli schizza sugli occhi , sulla lingua e sul mento che poi gli cola sui seni. Anche questa immagine viene immortalata anche se stavo quasi per vomitare. Mettendomi una mano sulla bocca sono uscito in strada avevo bisogno di aria e di sciatori le idee. Salgo in macchina pensando a cosa potevo fare per fargliela pagare alla zoccola, mi viene un illuminazione , prendo il cellulare e la chiamo , lei risponde tranquilla amore cosa c'è fra poso sono a casa ho finito con la cliente, io gli rispondo io non ci sono a casa quando rientri perché mi hanno chiamato presso …….. che si sono fermati dei macchinari e devo intervenire non so che ora faccio te cena non mi aspettare, lei va bene tesoro un bacione. Vado in uffici della mia ditta , accendo il plotter che utilizzo per stampare i circuiti elettrici , e scarico le foto sul pc e scelgo le più eloquenti , quella che sta facendo un pompino con il cazzo completamente in gola, quella che si sta facendo leccare la fica , quella a pecorina con il cazzo in culo in bella vista , è per finire quella con la lingua di fuori e la faccia e le tette piena di sborra do invio e le stampo a colori formato un metro per 80 cm . Intanto che si tampano le gigantografie stampo anche altre foto in A4 . Finito che erano le 21,30 prendo tutte le foto e ritorno in negozio . Senza accendere la luce bastava quella che entrava dai lampioni di fuori, inizio ad attaccare sulla pareti del negozio in bella vista le foto , mettendo vicino alla vetrina che era chiusa da una grata quindi da fuori si poteva vedere tutto le foto più grandi e molte delle altre sparse per il negozio. Fatto ciò soddisfatto sono tornato a casa. Apro la porta ed entro che erano quasi le 23 , la trovo in salotto che vedeva la tv , subito si è alzata è mi è venuta in contro sculettando e abbracciandomi stava per baciarmi in bocca, io mi sono scortato, pensando che poco prima si era fatta sborsare in viso e bocca, che schifo. Lei che hai , io nulla sono molto stanco mi faccio una doccia e vado a letto pensando a domani che bella sorpresa troverà! La mattina come solito si fa colazione e ognuno va al lavoro. Verso le dieci mi telefona sconvolta se potevo ritornare a casa prima possibile che era successa una cosa gravissima. Arrivo a casa e la trovo che piangeva disperata gli chiedo cosa era successo e lei non sapeva come dirmelo , continuava a dirmi che era successo era successo in negozio, allora io ho tirato fuori altre foto e gli ho detto è successo che avevi il negozio tappezzato di queste foto di te che fai la puttana. Come le ha viste è quasi svenuta, è crollata sul divano , urlando sei stato tu mi hai rovinato come hai potuto , questa mattina quando sono arrivata già c'era gente fuori dal negozio che guardavano dentro e ho visto le foto sarei morta. La colpa non è mia sei tu che lo hai voluto ,sei tu che sei una troia che ti fai inculate e borrare in faccia puttana quello è ciò che ti meriti. Questa mattina in due ore si è sparsa subito la voce qui ci conosciamo tutti , tutte le clienti hanno disdetto tutte le prenotazioni. Sono rovinata non verrà più nessuno. Allora gli chiedo ma da quando andava avanti la cosa è mi dice da due settimane, io gli dico ma cosa ti aveva attirato tra le sue braccia? Lei era venuto con una sua amica mia cliente per chiedere se poteva fare una depilazione completa dato che aveva una gara di cul turismo. Lo faccio accomodare nella sala e gli dico di spogliarsi e che trovava un asciugamano e slip di carta sul lettino. Poco dopo entro e mi dice che non si era potuto mettere gli slip di carta perché erano troppo piccoli e si erano rotti quindi si era coperto con il solo asciugamano. Nel vedere i suoi muscoli così scolpiti , è io lo toccava per depilato , avevo sentito una sensazione strana nello stomaco che poi era scesa alla fica, l'ho depilato completamente , quando ho finito l'ultima gamba mi ha chiesto che ci sarebbe da depilare anche linguine e il cazzo con le palle. Io sono rimasta un po' interdetta non mi era mai capitato di depilatre un cazzo , avevo sempre depilato fiche , anche se qualche volta mi eccitavo a toccare le fiche delle clienti ,soprattutto di alcune che quando gli depilavo sopra il grilletto spiegavano la fica in avanti come per dirmi prendila leccala. Poi era troppa l'eccitazione mi ero bagnata tutta davanti alla fica i leghins che indossavo bianchi si era formata una macchia di bagnato erano i miei umori. Gli ho preso e tolto l'asciugamano aspettando i di vedere anche li un bel muscolo ma delusione c'era un coso la metà del tuo. Comunque l'ho guardato e invece di depilato l'ho preso e lo messo tutto in bocca facendogli un bel bocchino. Dopo che mi aveva goduto in bocca , mi ha tolto i pantaloni e ha cominciato a leccarmi la fica era bravissimo ,quando arrivava sul grilletto si soffermava e con i denti lo moldava piano , era una sensazione di dolore misto a godimento , mai provato con te , in dieci minuti mi ha fatto godere due volte. Dopo quella volta ci siamo visti quasi tutti i giorni , è abbiamo scopato . Allora Io gli chiedo e a me ai mai pensato , hai pensato che stavi buttando tutto quello che avevamo costruito in sieme in questi anni . Si ci ho pensato e ero giusta alla conclusione che io amavo solo te , la mia casa eri te , lui era la novità, la trasgressione, era soprattutto il suo corpo che mi eccitava , accarezzargli i muscoli , stringergli le chiappe del culo coni dure quando mi scopava , mi dava più godimento del suo cassettino, godevo solamente stringendole. Ora non ti voglio più in casa prendi le tue cose e vattene . Dove vado così su due piedi , non mi importa vai in albergo . Ha messo alcuni vestiti in una valigia e se ne andata . Sono passati 20 giorni , è sono andato a vedere fuori dal negozio e ho trovato un cartello vendesi attività con locali . Dopo alcuni giorni mi telefona sua sorella chiedendomi spiegazioni di come mai ci eravamo lasciati dato che Sabrina erano 10 giorni che era da loro a Bologna in attesa di trovare una sistemazione. Allora Io tramite Whats App gli invio alcune foto quelle più eloquenti e lei dopo poco mi richiama dicendomi è diventata una gran puttana, non dirlo a Lorenzo mio marito ,perché la mette in mezzo a un strada . Comunque ci parlo e deve andare via prima possibile. Dopo un mese mi chiama per dirmi che la domenica prossima sarebbe venuta a prendere le sue ultime cose . Così finisce una relazione ,speriamo di trovare una donna che abbia voglia di creare una famiglia.
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Divertitevi
Adriano Pedotti
Di sicuro con la troiona meridionale di tua moglie non ci sei rimasto cosi male. Cmq divertitevi e fatene delle belle.